Stanco di plagi e guru alimentari che ergono a totem un frutto piuttosto che una bacca o il superfood più cool del momento? Tutte queste mode alimentari e queste forme morbose di amore – odio per il cibo non ti convincono abbastanza, e meno male, ma vorresti mettere ordine nella tua dieta alimentare oppure perdere i chili di troppo o finalmente fronteggiare un problema di obesità? La nutrizionista magari è l’ultima spiaggia ma, se non ne puoi più di pseudo blogger che venerano i carboidrati come se non avessero mai fatto ingrassare nessuno sulla faccia della terra o vi dichiarano guerra come se il nemico avesse le fattezze di una molecola di carbonio, idrogeno e ossigeno, allora forse una consulenza nutrizionistica potrebbe assumere le vesti di un comodo salvacondotto.
Cosa fa la nutrizionista?
Sì, dovrai fare una prima visita in cui la o il nutrizionista ti chiederà di parlargli dei tuoi gusti e soprattutto del tuo stile alimentare, quali sono le tue abitudini, quando mangi, se e quando cucini, per capire l’impatto della dieta sulle tue routine, quella che in “gergo tecnico” viene definita “anamnesi alimentare”; poi passerà alla valutazione clinica e alle misurazioni, tramite vari strumenti appositi, della percentuale di massa grassa, del fabbisogno calorico ed energetico, del metabolismo basale e della composizione corporea. In una mezz’ora sarà in grado di rivoluzionarti la vita e potrai decidere se cominciare questo percorso. La parola d’ordine, d’altro canto, è una sola: bando alla fretta, ogni percorso richiede del tempo per essere efficace e raggiungere i risultati. Altrimenti l’alternativa è sempre il blablablaesimo, blablaiano di turno che non farà altro che convincervi sull’insostenibile leggerezza delle mode alimentari!
Se poi sei a corto di domande eccone 10 che possono guidarti nella consulenza nutrizionistica
- Posso abbinare carboidrati e proteine? Gli abbinamenti di cibo sono una delle domande ricorrenti che ci poniamo: anni di mode scissioniste, secessioniste ecc. che hanno visto la dipartita dei carboidrati dalle proteine ci hanno convinto che abbinarli nello stesso pasto è sbagliato. In realtà il piatto unico può essere una buona scelta perché inserire le proteine in un pasto a base di carboidrati può abbassare la glicemia e ridurre il picco insulinico, responsabile dell’accumulo di grasso.
- Effetto yo yo: perché ho ripreso subito i chili dopo una dieta? Ecco il famigerato effetto spauracchio di ogni dieta. In realtà se la dieta avviene con la guida di un attento nutrizionista questo non avverrà perchè sarà in grado di non tagliare drasticamente le calorie: l’abbassamento calorico non ponderato in base a fabbisogno e stile di vita è infatti una delle ragioni dell’effetto yo yo.
- Perché ho copiato la dieta dell’amica e non funziona? Più o meno per lo stesso motivo per cui i guru alimentari di turno non ti hanno convinto. Infatti, cosa succede? Ognuno ha necessità di una dieta personalizzata: il mito della dieta bella buona e poco faticosa è solo una bufala. Serve impegno, commisurato naturalmente all’obiettivo richiesto.
- Non riesco a controllare la fame, perché? L’attacco di fame è il franco tiratore, sabotatore di una dieta e va combattuto: qui il consiglio è proprio di chiedere alla nutrizionista in quanto le cause sono tra le più disparate e vanno contrastate in base alle intolleranze così come a quanta attività fisica facciamo. Principalmente bisogna capire se l’attacco ha un’origine nervosa, di stress oppure se può essere risolto con una più intelligente distribuzione dei pasti durante la giornata (5 piccoli pasti poco calorici sarebbero l’ideale).
- Ho il metabolismo lento? Ecco un altro grande tema: il metabolismo. Chi non lo ha mai tirato in ballo agitandolo come la spina nel fianco dei nostri progetti da forma top? Il metabolismo dipende però da un fattore genetico solo in parte ma la parte del leone la fanno alimentazione e attività fisica. Esistono dei cibi che sono in grado di attivare i l metabolismo o altre piccole strategie come: fare colazione nell’arco dei 60 minuti dal risveglio, includere le proteine nella nostra dieta, mangiare poco e spesso, evitare le diete drastiche ecc.
- Perché ho sempre la pancia gonfia? La pancia gonfia può avere diverse ragioni: da problemi intestinali a problemi posturali, all’assenza di attività fisica a problemi di intolleranze alimentari.
- Qual è il mio peso ideale? Il peso ideale può essere monitorato in base a un parametro importante come il BMI, l’indice di massa corporea, il body mass index, che, per essere nella norma deve oscillare tra i 18,5 e 25. Questo range abbastanza ampio va corretto in base alla costituzione, alla massa muscolare e altre variabili.
- Qual è il ruolo degli ormoni? Esistono cibi in grado di produrre serotonina, l’ormone che in un certo senso può essere un alleato delle diete, il cortisolo che a livelli bassi determina uno stato di debolezza, alti, favorisce l’accumulo dei grassi. Ci sono gli ormoni tiroidei che determinano la velocità del metabolismo: insomma è chiaro che, per mantenersi in forma, è necessario un certo equilibrio ormonale.
- L’attività fisica, che ruolo ha? Sicuramente aumenta il metabolismo, tonifica ed elasticizza i tessuti messi a dura prova con l’improvviso calo delle calorie, e fa sentire bene, aumenta il tono non solo dei tuoi muscoli ma, ricorda, del tuo umore.
- Quanto dura una dieta dimagrante? Il tempo dipende da quanti chili è necessario perdere: fino a 10 chili si parla di dieta moderata per la quale possono bastare 4 mesi. Ciò che è più importante è il regime di mantenimento che preveda il rispetto di abitudini alimentari e di stili di vita in genere più ferree che nel passato!